Come arredare il giardino di casa?

Come sistemare e decorare il proprio spazio verde?

Quali elementi di  arredo non devono mancare in giardino?
Quale stile di giardino adottare?
Come arredare l’outdoor di una casa?
Ombrelloni da giardino
Quali materiali e dimensioni per l’ombrellone da giardino?
Allestire un terrazzo o un balcone con un ombrellone da giardino
Gazebo da giardino
I materiali da giardino più utilizzati per la costruzione del gazebo da giardino
Gazebo da giardino: modelli e funzionalità

Se si possiede un giardino è il momento giusto per pensare di fare dei lavoretti con cui poterlo sistemare. Le stagioni temperate si prestano bene a lavori di cambiamento che aiutano a rendere più vivibile, nella calda stagione, l’esterno.

Il giardino va progettato in base allo spazio disponibile, la cosa importante è comprendere quali sono i suoi punti di forza e quali sono i difetti da celare. Questo significa tener conto di tre aspetti importanti:

  1. le linee geometriche: ossia bordature e sentieri che delimitano gli spazi e conducono lo sguardo accompagnandolo in modo equilibrato.
  2. le unità di piante scelte devono essere coerenti tra loro, bisogna alternarle in modo omogeneo e ordinato senza creare contrasti stridenti.
  3. la proporzione ossia la dimensione dell’area verde. Le piante inserite non devono essere né troppo grandi, né troppo piccole. Inoltre, non bisogna lasciarsi guidare soltanto dal gusto, nella scelta delle piante, ma occorre valutare anche l’aspetto tecnico: l’esposizione alla luce solare. Suggeriamo nella scelta delle piante di alternare quelle ornamentali con alcuni esemplari.

A parte la bellezza del “verde” quando entriamo in un giardino di casa ci piace l’idea di poterci sedere comodi in un piccolo angolino curato e di godere dei profumi e della luce del sole. L’arredo del giardino è, anch’esso, un aspetto che stimola e sfrena la creatività e le idee. Tenendo bene in mente quanti spazi poter ricavare si comincia ad immaginare a cosa possiamo dedicarli. Un’area relax dotata di comodi divanetti o panche con cuscini dove poter incontrare amici, familiari, un’area con tavoli e sedie per un pranzo all’aperto, un’area barbecue o, meglio ancora, una cucina economica in mattoni dotata di un forno a legna…insomma le idee sono tante.

Quali elementi di arredo non devono mancare in un giardino?

  1. Tavoli e sedie resistenti alle intemperie
  2. Struttura in alluminio o in legno per avere una buona copertura con gazebo o ombrelloni in modo da ripararsi dall’umidità e proteggersi dai raggi solari
  3. Sistema di illuminazione da terra posizionato in modo omogeneo. La luce è preferibile sia soft, calda e accogliente.
  4. Ipotizzare una pavimentazione in legno, pietra o gres porcellanato per i tragitti/sentieri da percorrere in modo da separarli dalle aree verdi.
  5. Prevedere una fontana da esterno in pietra per arredare un angolo di giardino.
  6. Creare una piccola area giochi per i bambini.
  7. Attrezzare un angolo, se possibile, con cucina economica o barbecue in modo da cucinare in tranquillità all’esterno.

Molti soprattutto per quanto riguarda l’arredo decidono di creare uno stile particolare per decorare le aree verdi o anche di alternare il prato con un fazzoletto dedicato a piccole coltivazioni di odori, ortaggi di stagione che consentono di avere la gioia di raccogliere prodotti a km zero.

Quale stile di giardino adottare?

Scegliere lo stile del giardino significa stabilire l’atmosfera da conferire al giardino, il filo conduttore che rappresenterà il mood che intendiamo conferire. Anche in questo caso lo stile rispecchia quello che siamo, possiamo optare per un’atmosfera formale oppure informale.

Giardino classico dotato da siepi regolari alternate da fiori stagionali, lo stile è omogeneo e lineare. I colori delle piante da fiore e degli arbusti creano un’equilibrata alternanza in cui non si crea il predominio di nessuna pianta.

Giardino informale caratterizzato da aiuole in cui si alternano piante più resistenti e piante meno esigenti di cure. Questo stile richiede una progettazione continua delle aiuole che, in breve tempo, vengono invase da erbacce.

Giardino all’inglese è super curato, geometrico nelle forme, preciso nell’alternanza dei colori delle piante, ma richiede una cura maniacale.

Giardino giapponese in cui gli elementi riposti, a cominciare dalle piante sino agli oggetti di arredo, sono collocati in modo armonioso, equilibrato, rispecchiando così la filosofia orientale. Gli elementi di arredo come fontane, laghetti artificiali, la posizione dei punti luce, i sentieri costituiti da sassi creano un’atmosfera lieve e piacevole.

Giardino urbano è quello in cui si alternano spazi “umani” dunque non solo piante da fiore e arbusti, ma anche aree dedicate ad esempio ai giochi dei più piccoli. Una progettazione dello spazio verde che tenga conto anche delle funzionalità che deve possedere uno spazio.

Giardino produttivo è quello in cui è prevista la predisposizione di un orticello in cui coltivare prodotti a km zero: odori, ortofrutta di stagione, alberi da frutta.

 

Come arredare l’outdoor di una casa?

Tanti sono gli elementi e gli oggetti d’arredo che possono essere scelti per organizzare con stile e cura il design di un’area verde. Poltrone da esterno, tavolini, tavola con sedie, cuscini fantasia colorati, strutture in legno e alluminio per ombreggiare e ritagliarsi uno spazio dedicato, un’illuminazione soft da sera. Gli aspetti da curare sono molteplici e sfrenano la nostra fantasia. Del resto le aree esterne ad una casa, se vissute, diventano come un’isola felice in cui rintanarsi creandosi un proprio spazio “prezioso”. Pensiamo soltanto a questo periodo che abbiamo vissuto: quanto si era fortunati ad avere uno spazio esterno? È stato vitale possedere un ambiente esterno a cui dedicarsi, in cui trascorrere del tempo.

Uno degli elementi più importanti è l’allestimento di una copertura, sia essa un ombrellone o un gazebo, con cui assicurarsi un posticino all’ombra.

 

Ombrelloni da giardino

L’ombrellone da giardino è un valido e confortevole complemento d’arredo. Gli utilizzi possibili e il design dei modelli disponibili permettono di scegliere tra prodotti moderni e soluzioni dall’aspetto classico. Un oggetto che arreda con giochi di colore e mix materici interessanti creando un progetto di arredo outdoor in grado di donare accoglienza e bellezza.

Le tipologie di ombrelloni da giardino disponibili sono diverse: il modello standard consta di un asse centrale alla cui sommità è posizionata una tenda in cotone, solitamente richiudibile con una leva. Rispetto all’ombrellone con il classico palo centrale, quello con il sostegno laterale permette di dare ombra a uno spazio di notevoli dimensioni, senza alcun intralcio della base d’appoggio. Questo tipo di struttura va collocata ed attentamente fissata al suolo per evitare pericolosi ribaltamenti a causa del vento o del cedimento della struttura. La scelta del modello dipende dallo spazio disponibile, dall’area che dobbiamo ombreggiare.

 

Quali materiali e dimensioni per l’ombrellone da giardino?


Gli ombrelloni
sono solitamente realizzati in materiali e tessuti che giocano con colori e fantasie. Se scegliamo un ombrellone in legno, l’ideale è abbinare a questi ombrelloni anche tavoli e sedie dello stesso materiale, per creare così uno spazio uniforme e più accogliente. Altamente resistenti sono gli ombrelloni da giardino in alluminio, che proteggono dai raggi UV garantendo un’ombra più fresca di circa 10 gradi. La scelta dei tessuti del telo ombreggiante può prevedere materiali di origine naturale, come il cotone ed il lino, per la loro traspirabilità, accompagnati da materiali tecnici di origine sintetica, apprezzati per l’impermeabilità e per la maggiore resistenza agli strappi. Le aperture sono solitamente a sbalzo, la chiusura è quasi sempre retrattile.

Nella scelta dell’ombrellone da giardino perfetto è anche importante valutare il tipo e il colore del tessuto: i toni più scuri, ad esempio, assorbono meglio l’energia solare e rendono quindi lo spazio sottostante fresco e poco abbagliante. La qualità del tessuto è un aspetto che non va mai sottovalutata quando si sceglie un ombrellone da giardino. Se infatti questo elemento deve essere resistente e proteggere in caso di pioggia o di sole, è altrettanto vero che alcuni materiali rischiano di creare un effetto cappa.

Allestire un terrazzo o un balcone grande con un ombrellone da giardino?

Per chi ha un balcone o un terrazzo piccolo, ma non vuole rinunciare a sfruttare lo spazio esterno, l’ombrellone a mezzaluna può essere una valida alternativa. Solitamente provvisto di una comoda apertura a manovella, questo tipo di elemento d’arredo si apre e si chiude con molta semplicità. Il più classico ombrellone da giardino rotondo, elegante e di design, è molto pratico e maneggevole e può esser inserito facilmente nel terreno grazie all’estremità a vite, o posizionato all’interno del tavolo per proteggere dal sole ad ogni ora del giorno. Grazie al cursore rotante è possibile posizionarlo in base alle esigenze e all’inclinazione dei raggi solari, e una volta chiuso occupa poco spazio e può essere conservato facilmente. Se scegliamo lo stile contemporaneo l’ombrellone da esterno quadrato è l’ideale: è dotato di una struttura composta da un palo d’acciaio e quattro supporti superiori, e dal meccanismo d’inclinazione, a mano o a motore, attraverso cui si può angolare l’ombrellone in più direzioni a seconda del momento della giornata.

Gazebo da giardino

Il gazebo da giardino è tecnicamente unpadiglione aperto, una struttura che si propone come un elemento bello e pregevole da inserire in giardino. Solitamente viene realizzato con una base strutturale di forma quadrata oppure rettangolare, in grado di sostenersi da sola, e si completa con l’inserimento di tende e di coperture finalizzate a creare delle zone d’ombra. Il gazebo è una sorta di spazio semi chiuso all’aperto, che permette di ripararsi dal sole, ma anche dalla pioggia. Anche in questo caso vanno valutati due aspetti: design e aspetto tecnico. La forma e il volume delle aree verdi condizionano certamente la scelta, lo stile anche va ponderato in base all’aspetto della casa. Se l’abitazione è infatti moderna, il gazebo da giardino può assumere una veste essenziale e geometrica, mentre se la casa vanta dei tratti rustici, la struttura può essere scelta in legno e completata con tendaggi in tessuto grezzo e dallo stile naturale.

I materiali più utilizzati per la costruzione del gazebo da giardino

I materiali strutturali del gazebo sono fondamentali e assicurano la  stabilità e la resistenza agli agenti atmosferici. Spesso il gazebo viene realizzato con una base di legno, scelta fra il pino o i legni tropicali come il teak o il cocco. Questi legni sono molto flessibili e resistono naturalmente agli agenti atmosferici. La base può essere lasciata naturale oppure definita da colori diversi. Lo stesso legno può essere trattato con vernici non tossiche all’acqua, che ne aumentano l’impermeabilità e lo rendono più forte nei confronti dei raggi del sole e degli agenti atmosferici in generale. Il gazebo può anche essere realizzato in metallo, in alluminio o in materiali plastici. In tutti i casi è composto da basi resistenti alle intemperie e ai raggi solari, dotati di solidi e robusti attacchi al suolo e completati con i supporti ai quali appendere i teli di copertura e le tende laterali. Uno tra i più diffusi è sicuramente il gazebo in ferro battuto, che consente la creazione di strutture stabili, ma allo stesso tempo anche leggere e resistenti. Molti gazebo vengono forniti con tende a misura che possono essere realizzate con materiali plastici come il pvc, oppure in tessuti naturali come il lino o il cotone. I gazebo in legno naturale, corredati da stoffe in cotone o lino, permettono di contare su un ambiente salubre, protetto dai raggi del sole e molto aerato al suo interno.

Gazebo da giardino: modelli e funzionalità

I modelli disponibili per i gazebo da giardino sono differenti: spiccano i gazebo da esterno fissi e quelli pieghevoli; i modelli fissi sono utilizzati quando si individua un luogo in cui installare la struttura, per poi non spostarla più durante tutto l’utilizzo. Invece, i gazebo da giardino richiudibili vengono scelti perché sono molto più pratici, maneggevoli e leggeri e, inoltre, grazie a delle particolari cerniere, possono essere richiusi senza alcun tipo di sforzo aggiuntivo.

È possibile scegliere modelli di gazebo da giardino super accessoriati. Tra questi ritroviamo il gazebo dotato di illuminazione: solitamente in ferro, acciaio o ferro battuto, rende estremamente vivibile l’esterno anche di sera senza dover progettare un sistema di illuminazione collaterale, poiché già presente nella sua struttura. Un’altra nuova tendenza è rappresentata dai gazebo da giardino rinfrescanti che presentano un impianto nebulizzatore per potersi rilassare nelle giornate più calde.

Come arredare il giardino di casa?